...nella vita ti possono piacere in tanti, ma solo uno ti ruba il cuore...

venerdì 27 maggio 2011

martedì 24 maggio 2011

Lungo il Lungo Mare... parte2

La scommessa la vinse di lì a 10 minuti!
Si leva la camicetta!
E’ vero, la mia è stata una provocazione perché gli ho detto… “BHE’? DA SBOTTONATA, A NIENTE NON E’ CHE CAMBIA MOLTO” E si abbassa i pantaloncini!
Woooow! Due gambe scolpite, un sederino che sarebbe stato quasi nella mia mano, e un bel pacco sul davanti, raccolto negli slip grigi bordati di scuro sul bordo e sulla zona del pacco…
Scoppio a ridere io e gli dico “PENSAVO AVESSI I BOXER… COMUNQUE SON BELLI QUESTI SLIP! E CHE COLORE SONO?” al buio non vedevo bene il colore, e lui mi dice tranquillamente che sono grigi. E poi lo provoco ancora “SEMBRANO DI COLORE DIVERSO: QUI…” e gli tocco il tessuto degli slip che è sui fianchi “…SEMBRANO GRIGIO SCURO, MENTRE QUI…” e questa volta gli metto la mano sul pacco “SEMBRANO MOLTO PIU’ CHIARI…” continuando a toccare quella zona che non riusciva a contenre più la sua eccitazione aggiungo “...FORSE SEMBRANO Più CHIARI PERCHE' QUI IL TESSUTO ORA... è MOLTO IN TIRO…” Mi abbraccia e la sua bocca me la ritrovo sulla mia…
Mi trattengo, perché quel momento andava gustato, lascio che la sua bocca invade la mia e pian piano arrivo al collo, lo giro di spalle –e che spalle- e inizio a massaggiarlo e poi a baciarlo lungo la schiena, e mentre la bocca pensava alla schiena le mani andavano da sole in esplorazione!
Ero cosciente di tutto, mentre le labbra mi descrivevano alla perfezione la conformità del collo e delle sue spalle, le mani, in un abbraccio leggero, esploravano il suo petto, e poi il suo addome e poi giù su quegli slip che sembravano esplodere, la sua schiena poggiata sul mio ventre, mentre le bocche si ritrovavano nuovamente unite. Le mie mani massaggiavano la sua eccitazione tramite la leggera stoffa degli slip, riuscivo a percepire ogni singolo tratto del suo membro oramai voglioso di essere liberato; le sue mani alla ricerca dei bottoni dei miei pantaloni… due movimenti e i miei pantaloni erano afflosciati sulla sabbia tra le mie gambe, In un attimo si gira, mi sfila la maglietta e si toglie gli slip, mi sono fermato e gli ho detto “FATTI AMMIRARE IN TUTTA LA TUA BELLEZZA”. Era bello veramente, alla faccia di chi dice che un corpo maschile nudo non è granché! La luna illuminava quel corpo ben fatto, con quel membro che non risentiva minimamente della forza di gravità, quanto era eccitante, ed era lì per me!
Un altro abbraccio e ci ritroviamo in ginocchio sulla sabbia, calda, morbida, il mare che sembrava ansimare insieme a noi, oramai le bocche avevano esplorato tutto ciò che non era coperto di sabbia, e la sabbia aveva intaccato giusto le gambe fino alle ginocchia! Mi fa nuovamente alzare in piedi, mi prende la faccia tra le mani e iniziamo nuovamente ad esplorare le nostre bocche, ma tra quelle braccia era impossibile fermarsi bocca a bocca, e il suo profumo inebriante mi portava ad assaporare ogni parte di lui… e dopo un tempo non quantificabile, nuovamente in ginocchio, uno di fronte all’altro con le bocche unite e le mani di uno sull’altro, in un’esplosione di godimento si è conclusa questa splendida avventura tra le dune di fronte al mare con quel tizio in quegli abbracci che al tatto mi delineano ogni singolo muscolo del corpo!




lunedì 23 maggio 2011

Lungo il Lungo Mare

Solitamente per rilassarmi, prendo la macchina, con l’iPod nelle orecchie e via a percorrere tutto il lungo mare della mia zona!
Ci sono alcuni punti di mare dove con una passeggiata a piedi si possono incontrare persone, anche interessanti.
Canticchiavo il mio Tiziano, sere fa, quando l’attenzione cade su un tizio, appoggiato alla sua auto, lungo il ciglio della strada, di fronte ad uno spiazzo di sabbia che, ad occhio si diramava in due sentieri che si disperdevano tra le dune.
Di macchine ferme cen’erano più di una, e se due più due fa quattro, quella era una zona di ritrovo di maschietti in cerca di qualcosa!
Del tizio ho visto solo il viso e un pezzo del collo, visto che il resto del corpo era nascosto dalla macchina su cui era appoggiato…
Ho fatto inversione e ci sono ripassato davanti. Proprio un bel viso e il collo, che solitamente è una delle cose che noto in un maschietto, era bello, massiccio un po’ lungo e ben delineato.
“Ok…” ho pensato “fare una sosta non mi costa nulla!”
Ho fatto per la seconda volta inversione e mi parcheggio proprio dietro la sua auto!
Camicetta sbottonata, jeans a ¾ un po’ abbassati che lasciavano vedere l’elastico di quelli che pensavo fossero box e invece ho scoperto poi erano slip :-P
Ho bevuto un sorso d’acqua e sono sceso dalla macchina, lo guardo, mi guarda!
Attraversa la strada e si dirige verso quello spiazzo di sabbia.
Il cuore batteva a mille… d’istinto prendo e attraverso, e nel buio di quella radura di sabbia mi si concretizzano davanti circa 5 o 6 sagome di persone, che passeggiavano tranquillamente… inizio a scrutarli… “troppo alto” “troppo anziano” “abbigliamento troppo bianco”… possibile che mi era sparito così in un batter d’occhio?
Sto per dirigermi nuovamente verso il ciglio della strada quando eccolo che mi sorpassa e si rimette appoggiato alla sua auto…
“Cavolo! Mica può scapparmi così! Se non era interessato non si dirigeva tra le dune nel momento esatto in cui io ho messo piede giù dalla macchina!!!”
Lui dietro la sua auto sul ciglio sinistro della strada, io quasi di fronte a lui sul ciglio destro, incrocio le mani e lo fisso per circa 5 minuti… poi gli volgo le spalle e imbocco un sentiero alla mia destra che dopo 15 passi mi catapulta in una nuova distesa di sabbia contornata da dune cespugliose.
La luna mi aiutava con la visuale, ma non nego che un po’ di fifa l’avevo, tempo di connettere che forse era meglio dirigersi verso la macchina e tornare a casa che sento un fruscio della sabbia, mi giro su me stesso ed era davanti a me, con la camicia sbottonata, il suo petto nudo bello sodo e asciutto con un accenno di quelle linee che definiscono i muscoli di petto e addome, un po’ di pelo selvaggio, e il suo bel viso ad un passo dal mio…
Mi si blocca l’aria nei polmoni, un “CIAO” mi è uscito dalla bocca, rimettendo in modo i polmoni che sembravano addormentati… la prima esigenza è stata quella di ispirare aria un’aria che profumava di quel ragazzo!
Non ricordo di cosa abbiamo parlato durante quell’approccio, ero ancora stordito dalla sua presenza, ma poi mi sono sciolto e lui ha preso un nuovo sentiero che continuava a scendere e che pensavo sbucasse al mare, oramai sentivo le onde che si infrangevano sulla riva proprio davanti a me, e invece eccomi  in una nuova radura, molto più grande, sempre contornata da quelle dune che mi occludevano il mare.
Lì abbiamo incontrato dei suoi amici, e abbiamo parlato per circa 15 minuti… e il caldo faceva da padrone, amplificato sicuramente dalla mia agitazione!
Gli amici vanno via, e continuando a parlare del più e del meno, continuiamo a scendere per un sentiero, e ci troviamo in un nuovo spiazzo di sabbia, sembrava molto più chiara, più luminosa… sulla destra c’era una specie di rampa naturale che ci conduce in una specie di mini arena circondata da arbusti, da cui si vedevano tutte le dune e il famoso mare che finalmente si mostrava maestoso davanti ai miei occhi, e per aiutare la mia agitazione era arrivato un leggero venticello che rinfrescava la mia pelle.
Parliamo tantissimo, per più di un’ora, di tutto quello che capitava… ferie, capitali europee, crociere, gay, etero, omofobia… e poi una sua domanda: “SE HAI CALDO, TOGLI LA MAGLIETTA NO?” 
La mia smentita lo ha fatto subito ridere… “SONO TIMIDO E MI VERGOGNO..” gli ho detto “E POI MI IMBARAZZEREI MOLTO!”
“SCOMMETTI CHE TI FACCIO IMBARAZZARE UGUALMENTE, ANCHE SENZA FARTI TOGIERE LA MAGLIA” mi dice lui!... ed è stato proprio così!!!
                                                                                                                        Continua...

Sul mio lettone!

Oggi ero sul mio lettone disteso al fresco, mentre fuori c'èra un bel sole che aveva reso l'aria delle 14 calda, al punto di rendere gradevole la penombra creata in camera dalla tenda tirata!
Via la maglietta, via i pantaloni e giù disteso sul mio lettone a vedere, assente, una televisione che trasmetteva non so nemmeno cosa...
L'unica cosa che ha attirato la mia attenzione sono stati questi occhi... in primo piano... e un viso da angelo!


La mia mano è iniziata ascendere nei boxer per sistemare qualcosa che si stava indurendo, ma una volta preso in mano è stato difficile lasciarlo. Immagini di ogni tipo si rincorrevano nella mia mente fino all'esplosione finale!





domenica 22 maggio 2011

Mi eccita...

E' una cosa più forte di me... uno slip o un boxer che stanno per esplodere mi eccitano all'istante...



BLUE... cen'è per tutti i gusti!

ATTITUDE, una rivista  americana, ha spogliato i BLUE...e noi ne godiamo le foto!






Libera Fantasia...

Quando ti trovi davanti un ragazzo del genere, con un corpo del genere... è inutile formulare pensieri!
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Lui è LUCA DORIGO, un ex tronista della De Filippi!

sabato 21 maggio 2011

Primo post!

Ciao! Ho deciso di creare questo blog per inserire tutte quelle immagini che mi colpiscono e.. perchè no... raccontare tramite di esse un po di me :-)
Naturalmente le immagini che mi colpiscono sono quasi tutte a sfondo GaY... possibilmente senza sfociare nel volgare!
Un abbraccio a tutti quelli che leggeranno il mio primo post e a tutti quelli che continueranno a leggere!
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